
Le date:
30 novembre | incontro introduttivo gratuito di presentazione del laboratorio
11 gennaio
18 gennaio
25 gennaio
1 febbraio
8 febbraio
Tutti gli incontri si svolgeranno dalle 16:00 alle 18:00 presso la sede dell'associazione settepiani, via G. Savonarola 88, Perugia.
Per iscriversi scaricare il modulo di iscrizione e inviarlo compilato a corsi@settepiani.com
Per informazioni scrivere a info@settepiani.com
Le iscrizioni sono aperte fino al 20 dicembre
Anna Maria Farabbi è nata a Perugia. Poetessa, traduttrice, saggista, ha pubblicato con grandi editori nel panorama della poesia italiana contemporanea (Mondadori, Sellerio, Lietocolle, Il Ponte del Sale e altri). Dirige la collana Un’altra via di pane, vino, tavola e molto silenzio per Lietocolle e la collana Segnature per Terra d’ulivi. Con settepiani organizza laboratori sulla poesia.
viaggio interdisciplinare nel profondo femminile
attraversando una stella a cinque punte
Tiresia, Penelope, Antigone, Cassandra, Medea
Oggetto: Tessitura del ritratto (Tiresia, Penelope, Antigone, Cassandra, Medea), vibrazioni, eco nel corso dei secoli, fino a oggi, dentro la nostra interiorità.
Scultura, pittura, cinema, teatro, narrativa, saggistica, musica, filosofia, psicologia saranno coniugate in un mio personale approccio poetico.
I cinque cardini scelti sono archetipi, posture, figure esistenziali, sociali, politiche. Ciascuno dei quali ha agito lottando per la sopravvivenza della propria identità ec/centrica, passionale, generosa, rigorosa, comunque esprimendola a testimonianza di tutta la comunità.
Il progetto mira a illuminare linee di forza nel femminile, accendendo consapevolezza, riflessioni su dinamiche interiori e sociali attuali. Riporta energia All’io, chiamandolo alle proprie radici culturali occidentali, in un risveglio sensoriale di sostegno e apertura.
Il registro del seminario sarà tutt’altro che accademico, ma coinvolgente e emozionale. Anche per chi non conosce affatto i nomi e le opere di riferimento.
Struttura: Il progetto è articolato su sei incontri. Di due ore ciascuno.
Il primo avrà un approccio comunicativo e informativo. Entrerò nelle intenzioni dell’opera, motivando la scelta dei nomi, annunciando le articolazioni del percorso.
Il secondo: Tiresia ovvero entrare nella deità, oltre il visibile, accogliendo e vivendo consapevolmente la trasformazione.
Il terzo: Penelope ovvero la resistenza: al contrario di ciò che il patriarcato ha nominato come stato passivo di pazienza. La responsabilità dell’amore.
Il quarto: Antigone ovvero la solitaria incisione che evira il trono patriarcale. Ciò che muore esiste. L’eredità e il significato del sacro.
Il quinto: Cassandra ovvero la tragicità ineluttabile del dono ricevuto: il dono della profezia. Ciò che il disincanto e l’onestà urlano in una lingua senza comunità.
Il sesto: Medea ovvero la motivata disubbidienza civile. Il femminile che rovescia la maternità come interruzione della dinamica patriarcale. La dignità.
Il progetto avrà supporto bibliografico e mediatico.
Il progetto è necessariamente nel cuore della poesia. In ciò che è canto in ciò che ci riguarda e a cui apparteniamo.
anna maria farabbi